Giornata di incontro del 28 dicembre 2019 a Torino (di sr Bernardine Rafetiarisoa)
La giornata di incontro del 28 dicembre 2019 per me è stata un momento di ritrovo molto interessante. Ho ricevuto tantissimo, sono stata colpita per un'altra volta dalla vita e la missione di Padre Médaille, nostro caro fondatore. Tre parole hanno ritenute particolarmente la mia attenzione: Amore, Comunione e Umiltà. È vero che non erano parole nuove alle mie orecchie, ma quel giorno
mi ha fatto riflettere sul mio futuro e quelle della mia Congregazione. Mi sono posta la domanda: come posso praticare queste virtù nella mia via quotidiana e come il Carisma e la Spiritualità riassunti in questi termini "L'amore di Dio e del Prossimo" s'incarnano sempre nella mia vita e attirare altra gente alla sequela di Cristo?"
La missione che Padre Médaille ci ha affidata è aperta a tutte le opere di misericordia spirituale e corporale ma con un'attenzione particolare ai più poveri e consiste nello "essere nella Chiesa un segno di amore, in uno spirito di umiltà e piccolezza evangelica". Come devo fare e come devo vivere nel migliore dei modi possibili per trasmetterlo alle generazioni future, imitando il nostro grande maestro spirituale?
Che il Padre Médaille, in occasione dei 350 anni della sua nascita in cielo mi guidi e guidi tutto il suo Piccolo Disegno nella realizzazione del suo sogno nel mondo.
(Articolo di Suor Jeanny Nicole Raveloarimanga)
Quello che mi ha maggiormente colpito nella giornata commemorativa del Dies Natalis di Padre Médaille è, prima di tutto, vedere tante suore e tanti laici del “Piccolo Disegno” provenienti, da diverse parti del mondo, pieni di gioia nel trovarsi insieme e formare comunione nonostante le tante differenze. Ho così ricordato, con gratitudine e gioia, l’obbiettivo che P. Médaille ci chiede di vivere: “che tutti sian
o uno”. Ho poi percepito con tanta gioia la presenza del nostro caro Padre e sono persuasa che, dal cielo, continua la sua missione: innaffiare il Piccolo Disegno che, con tanto amore e speranza, ha seminato e coltivato malgrado le difficoltà. L’incontro, in breve, mi ha fatto ritornare alle fonti, dove posso attingere ogni giorno, serenità e forza per continuare il mio cammino spirituale e vocazionale.