Dio ha i “suoi” tempi e i “suoi” luoghi per donarsi ai suoi figli.

A Elia aveva detto: “Nasconditi presso il torrente Cherit, …. E i corvi, per mio comando, ti porteranno il tuo cibo” (Cfr. 1Re 17,3-4)

A undici Suore di San Giuseppe di Aosta, Dio ha detto ad ognuna in particolare: “Ritirati alla Cascina di Arliod. Presentati così come sei: ho preparato per te un dono che supera tutte le tue aspettative!”

Veramente Dio dà con una abbondanza indescrivibile.

La guida, Padre Lanza s.j., ha orientato gli Esercizi attirando, in modo crescente, l’attenzione del nostro cuore all’Eucaristia.

Non: “Io per Te, Signore” ma “Tu per me”. La prospettiva è stata completamente rovesciata!

Sentirsi amati in modo incondizionato, ha rinnovato in noi la fiducia nel Signore Gesù, ha fatto rinascere in noi il desiderio di fargli spazio, di camminare con Lui chiedendogli di donarci i suoi sentimenti verso il Padre e verso i fratelli.

Nell’incontro fraterno e spontaneo, prima di lasciarci per tornare alle nostre case, è emerso che “avendo ascoltato Gesù, le nostre reti quasi si rompevano per l’abbondanza di grazia che Lui vi aveva versato”.

E ora? “Gesù, fa che io sia presente alla tua presenza e aiutami a spezzarmi, come hai fatto Tu, per una vita di comunione”.

Sr Silvana Rean